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CEFALÙ (PA) - La Fondazione Istituto San Raffaele Giglio di Cefalù ha aderito alla “Settimana di prevenzione delle malattie renali”, promossa dalla Fondazione Italiana del Rene, che si terrà da lunedì 8 a sabato 13 marzo.
Sono state messe in campo una serie di iniziative che coinvolgeranno diverse scuole di Cefalù e culmineranno con l’invito agli studenti a sottoporsi, su base volontaria, ad una visita medica generale, al rilevamento della pressione arteriosa e ad un esame delle urine, in modo da poter rilevare lo stato di salute dei reni.
L’iniziativa è coordinata dai nefrologi dell’ospedale di Cefalù, Michele Andrea Mazzola e Domenico Ferrara. “Contiamo – dicono – di visitare, in questa settimana, 500 ragazzi dell’ultimo anno delle superiori”.
“E’ molto importante – aggiunge Andrea Mazzola – fare prevenzione nei ragazzi. Da una diagnosi precoce si può intervenire tempestivamente ed evitare complicanze della malattia come l’ipertensione arteriosa e la cardiopatia”.
Le malattie renali sono particolarmente difficili da diagnosticare ed agiscono senza dare sintomi evidenti.
Il nefrologo Ferrara invita i giovani ad “adottare comportamenti corretti che aiutano a difendere i nostri reni dalle principali malattie che possono colpirli. Fra questi: evitare il fumo, controllare il proprio peso corporeo e svolgere attività fisica regolare”.
In Sicilia più di 5.000 persone sono costrette, a causa di danni nefrologici, a ricorrere alla dialisi e nel mondo oltre il 10% della popolazione ha un danno renale.
Il calendario di visite nelle scuole di Cefalù inizierà, martedì 9 marzo, dall’istituto tecnico “Jacopo del Duca” per proseguire mercoledì 10 con il liceo linguistico, giovedì 11 con l’istituto alberghiero, venerdì 12 con il liceo classico “Mandralisca”, per terminare sabato 13 con l’istituto d’arte “Diego Bianca Amato”.
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