SASSARI - “Verso una sanità d’eccellenza”. Lunedì 8 marzo un convegno per parlare del nuovo progetto riorganizzativo del settore a Sassari e in provincia e del ruolo degli enti locali. Sarà l’occasione per mettere a confronto il mondo della sanità e amministratori locali della provincia di Sassari, quindi rappresenterà un momento di riflessione sul nuovo progetto di riorganizzazione che sta interessando tutte le Aziende sanitarie locali della Sardegna. A offrire questo momento di incontro e dibattito sul tema sarà il convegno “Verso una sanità d’eccellenza”, in programma per lunedì 8 marzo, alle ore 16, nella sala convegni della polizia municipale di Sassari in Via Carlo Felice.
Il convegno, che ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Sassari, del Comune di Sassari, dell’Aou e dell’Asl di Sassari e della Regione Sardegna, è stato organizzato dal vicepresidente del consiglio provinciale di Sassari, Giannetto Satta, e dal consigliere comunale di Sassari, Giovanni Fadda, e dai loro rispettivi gruppi consiliari.
L’incontro è stato presentato questa mattina nella sede dell’Asl di Sassari, in via Catalocchino, alla presenza degli organizzatori e del direttore amministrativo dell’Aou di Sassari, Piero Tamponi.
«Ci troviamo in una situazione particolare – hanno affermato gli organizzatori – le Asl della Sardegna sono state commissariate e i commissari hanno avuto il delicato compito di traghettare la sanità verso la nuova riforma.
Nel territorio del Sassarese sono tanti gli interrogativi: si parla di Macroarea, poli sanitari e di nuove aziende sanitarie e ospedaliere. Il nostro obiettivo allora è fare il punto e vedere verso quale direzione andiamo».
Nell’intento quindi il convegno vuole anche essere un momento di studio, di formazione e di proposta, invitando al tavolo della discussione tutti gli attori principali: i sindaci dei 66 comuni della provincia di Sassari, gli amministratori provinciali e regionali, gli operatori della sanità, gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali. «Abbiamo voluto che il convegno non fosse un convegno politico – hanno sottolineato – tenendo “lontani” i gruppi politici, perché questo deve essere un occasione per l’intero territorio».
Tutti attorno a un tavolo, senza colori politici, in un momento in cui si sta disegnando il nuovo quadro della sanità in Sardegna.
«Dobbiamo essere noi come territorio – hanno proseguito gli organizzatori – a dire di cosa abbiamo bisogno e possibilmente dare indicazioni a Cagliari, così che la riforma si cali in maniera perfetta sul territorio e dia risposte alle aspettative».
«Si tratta di un’iniziativa da apprezzare – ha affermato il neo direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari, Piero Tamponi – e servirà a definire ciò che vorremmo, quindi a definire una visione comune dei nostri rappresentanti politici locali sulla riforma da attuare».
L’incontro di lunedì sarà introdotto dagli organizzatori ai quali seguiranno gli interventi del commissario dell’Asl di Sassari, Paolo Manca, del commissario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari, Giovanni Cavalieri, e del componente della Commissione regionale sanità, Gian Vittorio Campus. Seguirà quindi un dibattito aperto agli interventi di amministratori locali, provinciali e regionali e operatori della sanità, compresi sindacati, mentre la chiusura dei lavori sarà affidata all’assessore regionali alla Sanità Antonello Liori.
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