CEFALÙ (PA) - Paolo Baccari è il nuovo responsabile dell’unità operativa di chirurgia del San Raffaele Giglio di Cefalù. Cinquantuno anni, arriva dal San Raffaele di Milano dove ha lavorato per 21 anni nell’unità di chirurgia, diretta da Carlo Staudacher. Nella struttura milanese è stato il responsabile della chirurgia laparoscopica e si è occupato in particolare della chirurgia oncologica dell’apparato digerente. Vanta anche una lunga esperienza nella chirurgia d’urgenza di cui è stato uno dei pilastri dell’area di emergenza dell’ospedale di Don Verzè.
Nel curriculum di Baccari sono evidenziati oltre 1600 interventi eseguiti in laparoscopia, utilizzando quindi tecniche mini – invasive, e 176 pubblicazioni mediche. E’, inoltre, professore a contratto della scuola di specializzazione della chirurgia dell’apparato digerente dell’università “Vita e Salute” del San Raffaele ed è istruttore (ATLS) di tecniche di gestione del politrauma in urgenza.
“Con questa nuova professionalità – ha sottolineato il direttore generale Piergiorgio Pomi – rafforziamo la linea dell’eccellenza in ambito chirurgico”.
“Puntiamo ad incrementare – ha rilevato il neo primario Baccari – la chirurgia oncologia in linea con la mission del San Raffaele Giglio di Cefalù allineandoci con la stessa offerta qualitativa dell’ospedale di Milano”.
In programma anche l’estensione del raggio di interventi, sino ad ora realizzati a Cefalù, alla chirurgia del pancreas e del fegato e l’ampliamento delle sale operatorie. “Continueremo a trattare – ha aggiunto il professionista - i tumori dell’esofago, dello stomaco, del colon e del retto”.
All’area chirurgica afferisce, inoltre, l’unità di senologia che viene gestita in collaborazione con Alberto Marassi del San Raffaele di Milano.
L’unità di chirurgia dispone di 20 posti letto e di uno staff di otto chirurghi, oltre infermieri e operatori socio sanitari.
www.fondazionesanraffaelegiglio.it
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