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ALESSANDRIA – Sarà una giornata molto importante per tutte le Associazioni di volontariato che si occupano di cure palliative in Piemonte, e, in un certo senso, anche per tutti coloro che, per varie ragioni, soffrono di dolore cronico nella vita quotidiana: sabato 28 novembre, infatti, ci sarà il primo confronto tra le diverse esperienze maturate a livello regionale nella presa in carico del paziente con dolore cronico, o bisognoso delle cosiddette “cure palliative”, cioè finalizzate ad eliminare i disagi correlati con una malattia che, di per sé, non può essere guarita.
Il convegno è promosso dall’Associazione Fulvio Minetti, che nel 1993 nasce per iniziativa di alcuni medici ed infermieri del Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Alessandria, dedicata ad un giovane alessandrino morto a soli 21 anni per una malattia degenerativa neoplastica, assistito secondo i criteri delle cure palliative.
Presso la sede dell’Hospice “Il gelso”, via San Pio V, 41 ad Alessandria, a partire dalle ore 9,00, attraverso gli interventi dei rappresentanti delle Associazioni provenienti da Piemonte e Lombardia, si ripercorreranno le tappe che dai primi anni ’90 ad oggi hanno visto il volontariato impegnarsi in prima linea sul tema del “dolore inutile”, sia sul piano dell’assistenza, sia su quello della formazione degli operatori, contribuendo in misura determinante a creare una cultura del valore delle cure palliative rispetto alla qualità di vita di molti pazienti.
Sarà inoltre presentato il Progetto “Cento città contro il dolore” che si prefigge di dare voce ai bisogni delle persone colpite dal dolore cronico che, secondo i dati ISTAT sono oltre 12 milioni in Italia.
Il fine del progetto della Fondazione ISAL è quello di sviluppare una rete di solidarietà, scientifica e sociale, che metta in collegamento i medici che si occupano di terapia del dolore cronico e oncologico e i cittadini che soffrono, costituendo una sezione ISAL in ogni città, e coinvolgendo le istituzioni e i centri preposti alla prevenzione e alla cura.
Saranno presenti William Raffaeli, direttore dell’Unità Operativa di Terapia Antalgica e Cure Palliative (Hospice) presso l’Ospedale Infermi di Rimini, direttore e fondatore della prima Scuola di Perfezionamento in Terapia del Dolore per i Clinici Multiprofessionale ISAL dal 1993, e presidente di FederDolore dal 2008; Livia Turco, capogruppo PD in commissione Affari sociali della Camera; Carlo Peruselli, coordinatore regionale per le cure palliative; Gabriella D’Amico, direttore dell’Hospice “Il gelso” dell’ASL di Alessandria; Francesca Biolatto, presidente dell’Associazione Fulvio Minetti.
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